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29 dicembre

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Scenari a misura di bambino

Scenari a misura di bambino

"Piattaforma Infanzia è un innovativo progetto ideato da Fondazione l’Albero della Vita in collaborazione con Fondazione Patrizio Paoletti, che si propone di realizzare quattro semplici obiettivi:

  • Rendere di facile consultazione la significativa quantità di materiale oggi esistente sui temi dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
  • Creare sinergia tra i diversi Enti e i diversi attori che ogni giorno operano e si impegnano per ristabilire una condizione idonea a favorire lo sviluppo, la crescita e l’evoluzione di ogni bambino e adolescente.
  • Sollecitare l’opinione pubblica, innescando un nuovo interesse in relazione alla necessità di pensare e agire per un futuro più sostenibile.
  • Fare in modo che aziende, realtà no profit, organizzazioni non governative, istituzioni, Università e centri di ricerca riescano a collaborare con un unico fine: rendere il futuro del nostro mondo non solo sostenibile, ma più a misura di bambino.

A questo proposito va sottolineata la centralità della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) a New York il 20 Novembre del 1989. Questo documento vede nei bambini e negli adolescenti non solo degli oggetti di tutela, ma soprattutto dei soggetti di diritto e propone una nuova consapevolezza del valore che i minori rappresentano per l’intero pianeta.

Con Piattaforma Infanzia, uno strumento comunicativo multimediale che ospita più di 10.000 contributi di 40 organizzazioni differenti, intendiamo sottolineare l’importanza di difendere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con la finalità di ripensare il mondo a misura di bambino.

Vogliamo operare per un pensiero generativo che dia l’avvio a un futuro nel quale ciascun uomo e ciascuna donna siano educati a imparare dai propri errori, dagli insuccessi e dai traguardi raggiunti. Imparare ad imparare, dunque, è il centro del nostro pensiero operativo, basato sulla consapevolezza che l’uomo di domani, in grado di fare futuro è il bambino di oggi.

Tutelare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza significa pensare a quali reali necessità è importante concretizzare o a quali reali necessità è indispensabile dare risposta, affinché i bambini di oggi siano in grado di diventare uomini capaci di fare futuro domani.

Il nostro compito di adulti oggi è rappresentato dalla consegna di un testimone che non è il presente, ma il futuro; un futuro che di momento in momento deve essere rigenerato, migliorato e riaffermato per fare sì che tutte le azioni in supporto all’infanzia e all’adolescenza che riusciremo a porre in essere non si riducano ad un semplice aggiustamento temporaneo.

E’ inoltre indispensabile che i legislatori siano ogni giorno più consapevoli della necessità di interrompere il circuito di violenza, soprusi, abbandono e trascuratezza nel quale i bambini oggi troppo spesso si ritrovano. Ogni governo e Paese che voglia muoversi in questa direzione deve comprendere che non si tratta solo di affermare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ma di immaginare e sostenere un percorso di prevenzione, che non può avvenire se non attraverso il processo pedagogico educativo.

Diventa necessario, quindi, prestare attenzione a coloro che, altamente sensibili, hanno dedicato l’intera loro vita all’eccellenza e al miglioramento di ogni uomo e cittadino, perché soltanto da un cittadino migliore, più consapevole dei propri diritti e doveri ci si potrà aspettare una visione più ampia e attenta ai bisogni dei bambini e degli adolescenti, capace di ricostruire un circuito virtuoso che interrompa quello dell’abbandono e della violenza.

Grazie a leggi più adeguate a tutela e promozione dei diritti dei minori e attraverso un’azione mirata a prevenire ogni abuso sarà possibile innescare un processo culturale è tale da affermare una nuova pedagogia che diventi una psicologia più attenta, concentrata sull’individuo come parte di un insieme e non come singolo, focalizzato sui suoi bisogni. Tale forma mentis richiederà il superamento del pensiero egocentrico per abbracciare un pensiero inclusivo.

Mi piace qui ricordare un proverbio africano che recita ”Se istruisci un ragazzo fai un uomo saggio, se istruisci un bambino istruisci una nazione”. Questo semplice motto ci indica la strada, ci dice esattamente che cosa è necessario fare e come per potenziare le capacità di ogni uomo, conducendolo a costruire un futuro nel quale non ci siano più soprusi, né sofferenze, prevaricazioni e diritti negati.

Questo è il nostro augurio per ogni uomo; con lo strumento Piattaforma Infanzia ci proponiamo di agire in questa direzione, certi che mettere in rete saperi orientati possa generare orientamento e un futuro nuovo, così come ogni uomo immagina e desidera."

Patrizio Paoletti

 

Piattaforma Infanzia